Pratiche edilizie:
Le nostre attività
Il nostro studio di Architettura, situato a Milano, esegue pratiche Edilizie e Catastali in tutta Italia.
Il panorama regolamentare italiano è molto variegato e solo da poco il Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione ha iniziato il percorso per uniformare moduli e regolamenti.
Ogni regione infatti legifera autonomamente in materia di edilizia, adeguandosi, solamente, alle direttive nazionali.
I nostri Architetti svolgono questa attività non solo a Milano ma a livello Nazionale dialogando con i tecnici degli uffici degli Enti Pubblici preposti al fine di superare le difficoltà sopra descritte.
I nostri Architetti saranno in grado di guidarvi nella giungla di tutta la tipologia di pratiche Amministrative/Progettuali di nostra competenza (Permessi di costruire, SCIA, CILA, CILA a Sanatoria, etc..).
– Nuova Costruzione
– Ampliamento
– Ristrutturazione Appartamento
– Recupero Sottotetto
– Recupero Seminterrato
– Sanatoria Appartamento
etc..
Esempi di
pratiche edilizie
Premettendo che gli esempi proposti di seguito si riferiscono ad interventi ipotizzabili nella città di Milano, e che quindi, in altre città, potrebbero essere necessarie altre pratiche autorizzative, il presente elenco vuole essere una descrizione, a larghe righe, di quelle che potrebbe essere l’iter burocratico da seguire per ottenere i titoli abilitativi.
Ristrutturazione di un Appartamento (1) CILA
Per la Ristrutturazione di un appartamento, ad esempio, nel quale saranno previste demolizioni / spostamenti di pareti, sarà necesario presentare all’ufficio tecnico una CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata) e agli uffici del Catasto l’aggiornamento della scheda Catastale.
Qualora la ristrutturazione non prevedesse la modifica delle pareti esistenti, la realizzazione di nuove pareti, lo spostamento di porte, non sarà necessario redigere alcuna pratica.
Spesso i nostri clienti, benchè non sia necessario, ci chiedono di seguire, tramite una Direzione Lavori, la buona esecuzione delle opere che vogliono realizzare.
Ristrutturazione di un Appartamento (2)
In un appartamento si decide di sostituire pavimenti, sanitari e serramenti esterni.
In questa circostanza non si rederà necessaria la presentazione di una pratica autorizzativa nè l’aggiornamento della scheda Catastale.
Ristrutturazione di un Bagno
Qualora si volesse semplicemente sostituire i sanitari e le piastrelle di un bagno non sarà necessaria la presentazione di alcuna pratica edilizia.
Viceversa qualora si volessero riconfigurare gli spazi interni, tramite lo spostamento di pareti o la costruzione di nuove pareti (per la creazione di un antibagno), si renderà necessaria la redazione di una CILA e l’aggiornamento della scheda Catastale.
Fusione di due Unità Immobiliari
Per una semplice fusione di 2 o più unità immobiliari non comportante aumento di Superficie Lorda, basterà presentare una CILA ed una variazione Catastale corrispondente alla nuova unità così creata.
Frazionamento di una Unità in 2 o più Unità
Stesso discorso per il frazionamento di una Unità Immobiliare, basterà presentare in Comune una CILA per poter ottenere l’autorizzazione necessaria, ma in questo caso si renderanno necessarie tante schede catastali quante saranno le nuove unità immobiliari.
Interventi di carattere Strutturale
Per questo tipo di interventi, a prescindere dall’entità e dalla tipologia delle opere, si renderà necessaria la presentazione di una SCIA ed il successivo aggiornamento della scheda Catastale (se sono intervenute modifiche di tipo planimetrico).
Alla SCIA si dovranno allegare i Calcoli Strutturali di un Ingegnere.
Interventi su facciate
Sarà sufficiente la presentazione di una CILA all’Ufficio Tecnico del Comune e probabilmente l’aggiornamento della scheda Catastale (se sono intervenute modifiche di tipo planimetrico come ad esempio l’apertura di nuove finestre).
APPROFONDIMENTI:
